domenica 16 dicembre 2012

15 dicembre al tempio di Kek Lok Si

anche in malesia, anche se non come in thailandia, abbondano i tempi buddhisti. e non c'è città o località importante che non abbia il suo buddha gigante. così a penang andiamo a vedere il grande Buddha sulla collina, nel tempio di Kek Lok Si temple.
partiamo subito dopo colazione, prendiamo il bus e arriviamo in una frazione fuori georgetown. ci ritroviamo subito in un piccolo mercato dove si può comprare di tutto, dal riso al pollo, alla frutta, cappellini carini e occhiali da sole contraffatti, e anche qui tutti sono pronti a trattare abbondantemente sul prezzo.
Renaud compra un cappello, io un paio di occhiali con la montatura gialla. mangiamo dell'ananas e beviamo del succo di canna da zucchero appena spremuto ...che buona la canna da zucchero! ricordo ancora quando l'ho scoperta ad antigua, più o meno un anno fa, in giro in macchina attorno all'isola, con Dario e Claudio.
dopo le compere e la frutta iniziamo la salita a piedi verso il tempio sulla collina. anche ai malesi come ai thailandesi non piace camminare, così quando chiediamo informazioni ci dicono subito di prendere un taxi. poi quando insistiamo comunque son gentili, e anche se forse pensano che siamo matti, alla fine ci spiegano la strada. Ci dicono che per arrivare lassù a piedi serve mezz'ora, ma io e Renaud sappiamo già bene che se dicono mezz'ora noi ci metteremo 10 minuti o poco di più. Andrea invece non è con noi, è andato in aeroporto stamattina, a prendere un aereo per singapore.
arriviamo alla base del tempio, lo visitiamo tutto, vediamo i vari edifici, diverse stanze, tante statue e qualche dipinto, e facciamo le nostre foto. poi paghiamo 2 riggit per prendere un ascensore panoramico e saliamo in cima alla collina, ai piedi del grande buddha, che sta li seduto a gambe incrociate in tutta la sua imponenza. la cosa assurda però è che una buona parte degli edifici di questo tempio é stata allestita quasi come una sorta di mercatino di souvenir, dove non solo si comprano gli incensi, i bigliettini dorati su cui scrivere le proprie preghiere da mettere ai piedi dei vari buddha e tutti gli altri doni; ma è perfino possibile comprare tutta una serie di statuette o di altri oggetti da portare a casa. si possono comprare anche i biscotti e le bibite, i calendari, i fiori di plastica o le tazze da colazione, che sopra non hanno l'immagine di un buddha in meditazione, ma gli uccellacci e i maiali di angry birds ... mah ... sarà pure per finanziare il completamento del tempio, ma a me tutte queste cianfrusaglie sembrano decisamente fuori luogo, quasi fastidiose...
di buddha ne abbiamo visto tanti in più di un mese ormai, ma ognuno ha sempre qualcosa di diverso. questo buddha è robusto, ha i lobi delle orecchie allungati e forati, ha un viso delicato e un petto vagamente femminile.
non è facile vederlo bene, perché attorno al buddha stanno terminando i lavori di una grande costruzione, forse per ripararlo dalla pioggia. le scale che portano ai piedi della statua sono chiuse e la visuale è leggermente impedita da alcune impalcature.
visto il grande buddha in cima alla collina iniziamo la discesa e dopo una quindicina di minuti siamo di nuovo ai piedi della collina, in mezzo ai colori del mercatino ed in mezzo ai profumi di cibo buono e vario. pranziamo e andiamo a cercare il bus per il ritorno. una mezz'ora di bus e siamo di nuovo alla nostra guesthouse a chiacchierare seduti sulle panche.

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